Content marketing: come e perché creare contenuti di qualità

 di Eleonora Guglielmi

 

Se parliamo di “content marketing“, cosa ti viene in mente?

Prima di addentrarci nel termine, facciamo un passo indietro: il content marketing viene considerato spesso come l’evoluzione dell’inbound marketing. Ma che cosa vuol dire?

“Inbound marketing” è un termine che è stato coniato per la prima volta nel 2005 da HubSpot, azienda statunitense che opera nella produzione di software, e indica una strategia di marketing volta all’attrazione del consumatore.

In pratica, se prima l’azienda cercava i propri clienti con messaggi rivolti direttamente ad essi, con l’inbound marketing è il potenziale cliente che trova l’azienda.

Il content marketing si muove nella stessa direzione.

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Fonte blurbpoint.com

Come?

Attraverso contenuti di qualità, interessanti e utili per il target di riferimento.

Grazie a questi contenuti si possono infatti creare coinvolgimento, partecipazione, discussione e lealtà verso il brand (vedi infografica a fianco).

Per fare questo, i content marketer possono usare un gran numero di strumenti: news, video, e-books, infografiche, guide, articoli, immagini, newsletter…per non parlare dell’uso dei diversi social media per diffondere i contenuti 🙂

Qual è l’obiettivo principale del content marketing?

Tenendo sempre ben presente di dare priorità alla qualità sulla quantità, gli obiettivi principali del content marketing sono:

  • attrarre visitatori e quindi potenziali clienti
  • aumentare contatti qualificati e contratti
  • generare fatturato
  • fidelizzare i clienti e trasformarli in promotori spontanei del proprio brand

Probabilmente avrai sentito spesso la famosa frase “content is king” per indicare il ruolo di primaria importanza del content marketing nel mondo del marketing.

Ma non è tutto qui: i contenuti infatti nascono per un determinato target. Forse allora sarebbe ancora meglio dire “community is king” (leggi a proposito questo articolo del nostro docente Cristiano Carriero).

Ok, ma cosa ci vuole per fare il content marketer?

Sicuramente il content marketing è un ambito professionale in continua crescita e ricco di opportunità.

Per fare bene il content marketer sono necessarie però determinate caratteristiche, tra cui un’impeccabile conoscenza della lingua scritta (per questo può essere un lavoro adatto a umanisti 2.0), creatività, doti organizzative e molte altre.

E, soprattutto, ci vuole impegno per creare contenuti interessanti!

Questa figura professionale può inoltre lavorare sia in agenzie di comunicazione che freelance: ognuna di queste opzioni ha pro e contro e la scelta dipende dai propri obiettivi e priorità.

Vuoi saperne di più?

content marketingTi aspettiamo sabato 11 giugno a Bologna per il corso in aula Meet In Person – Content Marketing!

Insieme a Cristiano Carriero, digital strategist e autore per Hoepli di “Content Marketing: promuovere, sedurre e vendere con i contenuti“, vedremo qual è la “cassetta degli attrezzi” del content marketer, passeremo quindi alla creazione e alla gestione dei contenuti, per poi arrivare allo storytelling (e molto altro)!

 

Il nostro consiglio? Non perderti questa occasione: parteciperai a 6 h di formazione in full immersion talmente interessanti che voleranno in un attimo, garantiamo noi 😉

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