Instagram Marketing, intervista a Ilaria Barbotti

Ilaria Barbotti, classe 1983, si definisce “PR dalla nascita”. Dopo la laurea in Marketing e Pubbliche Relazioni inizia a lavorare nel Marketing in azienda, passando dopo pochi anni al settore Digital, PR e Social media come libera professionista.

Nel 2011 fonda la prima e unica community di Instagramers in Italia, legata al gruppo internazionale Instagramers. È inoltre Presidente e co-fondatrice dell’Associazione Igersitalia. Da marchigiana doc, fonda nel 2013 “Exploring Marche”, un innovativo format di promozione del Made in Marche e della destinazione Marche verso i mercati esteri, attuata attraverso Web e social media.

Abbiamo il piacere di intervistarla in occasione della sua tappa a Bologna per presentare il suo libro Instagram Marketing – Immagini, brand, community, relazioni per il turismo, eventi (ed. Hoepli).

1) Ciao Ilaria! Come descriveresti Instagram in poche parole a chi non lo conosce o non lo usa?

Instagram è un social media fotografico. Con la fotografia puoi raccontare e raggiungere centinaia di migliaia di persone nel mondo.

2) Cosa ti ha spinto a fondare nel 2011 Igersitalia, la prima community di Instagramers italiani?

All’epoca Instagram era poco utilizzato in Italia, non c’era nessuna community. Questa assenza del mio paese rispetto ad altri europei mi ha spinto a chiedere al fondatore del movimento di inaugurare i canali nazionali. Da lì è partita l’avventura.

3) Dalla bio sul tuo sito dici che “Instagram è il luogo che mi appartiene di più”. Perché? Cosa ti ha attratto di questo social fin dall’inizio?

Instagram è scoperta. Puoi fare il giro del mondo dal tuo divano di casa, con qualche click e seguendo le persone giuste. Uno strumento potentissimo che mi ha affascinato dal primo istante.

4) E ora un po’ di tips&tricks: quali sono i passi fondamentali per condividere una foto su Instagram?

Una fotografia va innanzitutto studiata e scattata bene. Scegli un bel soggetto e cerca di essere sensibile a cogliere attimi che succedono torno a te. Non scattare quello che scattano tutti, concentrati su altro e crea un tuo stile.

Poi edita la foto. Hai tantissime app di editing (consiglio Snapseed o Photoshop per i più bravi) che ti aiutano a regolare la foto e a renderla “quasi” perfetta. NO alle foto con linee dell’orizzonte “storte” 😉
Infine condividi la foto con pochi tag giusti che la raccontano e con una frase descriva e renda la foto interessante.

5) Secondo te quali sono i settori in cui Instagram è il social più adatto da usare?

Sicuramente il turismo e il viaggio, quindi anche tutta la ricettività (hotel, ristoranti, bar, location) e il food, poi automotive e moda.

6) Nel tuo libro Instagram Marketing – Immagini, brand, community, relazioni per il turismo, eventi (ed. Hoepli) ci sono diversi case history di aziende o realtà turistiche che hanno capito come utilizzare Instagram al meglio, ce ne puoi raccontare uno?

I progetti che funzionano meglio sono quelli che vengono studiati e collaudati per Instagram. Non funziona quello che viene creato per altri social e poi viene condiviso anche su Instagram. Qui c’è un mondo, una rete, delle dinamiche differenti da cogliere e usare al meglio.

Un bel progetto è stato per me quello di Terre Moretti per il loro Brand Bellavista, un fantastico Franciacorta. Abbiamo unito un bellissimo racconto visivo e social delle loro nuove etichette di vino con temi, colori e instagramers selezionati per raccontarlo, con un evento esclusivo e una visita in azienda. Ne è uscito un bellissimo racconto digitale di una storica azienda vinicola.

7) Quali sono gli elementi chiave di una buona strategia di marketing su Instagram?

Come accenno sopra, il marketing significa sapere sin da subito cosa si vuole ottenere dalla campagna e chi si vuole raggiungere. Poi ci vuole un’idea creativa e occorre creare e strutturare il progetto perché sia interessante per utenza Instagram.
È per questo che ci vogliono competenze e conoscenze di questa piattaforma per poter creare progetti che funzionano bene.

8) Per concludere, una domanda in rosa: Instagram è donna? Percepisci una maggiore sensibilità verso questo social da parte delle donne?

In Igersitalia la maggior parte delle local manager sono donna. In generale le donne sono quelle più attive e che riescono meglio a fare community e ad organizzare eventi, in pochi casi ci sono team senza donne all’interno. Quindi per me sì, sicuramente Instagram è fortemente donna! Per fortuna aggiungo 🙂

 

Prossimi appuntamenti con Ilaria:

– Bologna, 26 Marzo: Presentazione libro Instagram Marketing – Immagini, brand, community, relazioni per il turismo, eventi (ed. Hoepli) h 18.30 presso la libreria Ubik in via Irnerio 27

– Bologna, 27 Marzo: Corso “Digital Friday Instagram” h 9-13

 

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