Ami viaggiare e condividere le tue esperienze sul web? Allora resta con noi: oggi parliamo di viaggi e di come raccontarli online con Elisa Paterlini, editor e blogger di miprendoemiportovia.it.
Quando nel 2011 ha fondato il suo blog di viaggi, forse Elisa non immaginava che avrebbe dato vita ad uno dei travel blog italiani più autorevoli.
Abbiamo chiesto quindi a lei e a suo marito Luca di confezionare per noi un percorso di formazione sul tema del viaggio raccontato online: è nato così il nostro nuovo corso per Travel Blogger in erba.
Leggi qui la nostra intervista a Elisa:
Ciao Elisa e benvenuta!
Ciao a tutte, grazie!
Vorremmo iniziare l’intervista da un punto fondamentale: fare il travel blogger non è un lavoro. Giusto?
Fare il travel blogger può essere un ottimo biglietto da visita per entrare nel mondo del turismo per collaborazioni, grazie alla creazione di contenuti sul blog e sui social. Per noi ad esempio, è stato così.
In Italia è molto difficile fare il travel blogger a tempo pieno, ma questa attività può comunque diventare un elemento fondamentale del proprio lavoro online.
Il blog di viaggi è quindi uno strumento per la costruzione del proprio personal branding e farlo con professionalità è importantissimo.
Vorremmo ora fare il punto sul percorso che avete creato per noi. Di cosa parla e com’è strutturato?
Il motivo per cui abbiamo costruito insieme a voi questo percorso è quello di insegnare alle nostre ragazze iscritte una nuova competenza: quella di fare il racconto turistico online. Come? Partendo dal proprio viaggio, fino ad imparare a creare il proprio brand per il settore turistico.
Abbiamo pensato a due livelli per il corso:
– blogger in erba, per coloro che non hanno ancora un blog ma che vorrebbero aprirne uno e che amano viaggiare. Ci saranno consigli dati dalla nostra esperienza per chi volesse muovere i primi passi in questo mondo.
– blogger Advanced, rivolto a chi possiede già un blog di viaggi e vuole renderlo più professionale per farlo diventare davvero il proprio biglietto da visita e creare così tante nuove opportunità di lavoro.
Un’altra cosa vorremmo discutere brevemente con te. Spesso molta gente pensa che aprendo un blog di viaggi si possa viaggiare gratis: vogliamo sfatare questo mito?
Assolutamente sì. Quello che è importante è avere qualcosa da dire: fare tanta esperienza, viaggiare tanto e avere contenuti freschi da condividere. Se si crea un blog solo per poter viaggiare gratis si sta sbagliando completamente prospettiva.
Quindi, ricapitolando: quello che ci vuole per fare travel blogging è passione per i viaggi prima di tutto, la volontà di tenersi aggiornati sui social network… e ci vuoi dare un terzo consiglio?
Sì, il terzo consiglio è la continuità. Quando si decide di aprire un blog di viaggi, bisogna pubblicare almeno una volta alla settimana. Bisogna dare continuità a questa passione.
Poi è importante anche sviluppare un proprio brand, come avete fatto voi. Quando si arriva sul vostro sito, si nota subito la vostra professionalità. Questo elemento è quello su cui puntiamo noi nei nostri corsi da trasmettere alle ragazze, per aiutarle ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Un consiglio che voglio dare alle ragazze è quello di fare un bilancio delle proprie caratteristiche perché questo potrebbe essere la motivazione per aprire il proprio blog di viaggi con particolari diversi rispetto agli altri blog.
Bene Elisa, grazie mille per essere stata con noi! Ultima domanda: quale sarà il prossimo viaggio?
Parto per la Thailandia e la Cambogia.
Quindi leggeremo presto di questi viaggi sul vostro blog!
Proprio così 😉
Vorresti saperne di più e imparare a creare il tuo travel blog? Scopri il corso Travel blogger in erba sul nostro portale!