La digitalizzazione nell’impresa manifatturiera

Il valore aggiunto alle policy di skills improvement degli operatori di settore

I cambiamenti strutturali dell’economia, sulla natura delle attività nelle aziende manifatturiere, hanno incentivato gli investimenti per la Ricerca e sviluppo e incrementato la produttività.

Grazie al vantaggio ottenuto dalle innovazioni tecnologiche e dalla digitalizzazione, oggi il valore aggiunto per i lavoratori è da ricercare nelle soft skills.

 

WomenInDevelopment

L’occupazione nell’industria manifatturiera per tradizione, è considerata prevalentemente maschile, infatti il 77% degli impiegati è, ancora oggi, uomo.

Questi cambiamenti danno respiro a nuove possibilità d’iniziativa imprenditoriale legate alla potenzialità del mondo delle donne, che molto spesso non hanno la possibilità di esprimere al massimo le proprie competenze.

 

Industria 4.0 è la risposta italiana a chi cerca nelle istituzioni gli strumenti giuridici ed economici per realizzare un nuovo tipo di imprenditorialità. Nuovo tipo di imprenditorialità basata su: flessibilità, velocità, produttività, qualità, competitività del prodotto e formazione.

Gli investimenti 4.0 e le tecnologie abilitanti dell’informazione e delle comunicazioni hanno il merito di aprire il mercato alla curiosità delle donne che cercano nuove opportunità lavorative.

La risposta arriva da un nuovo modello organizzativo dell’impresa manifatturiera, che punta su capacità quali:

  • saper supervisionare e interagire con robot adattivi e veicoli self-driving connessi;
  • monitorare e controllare l’attività produttiva attraverso sistemi informativi e tecnologici moderni; utilizzare strumenti indossabili (come Augmented Reality, smartwatch, vision picking);
  • saper utilizzare App e interfacce per la gestione in real-time.

La digitalizzazione dei processi produttivi è la chiave. L’idea è eliminare gli ostacoli che per anni hanno limitato l’ingresso della forza lavoro femminile, tra i quali orari di lavoro rigidi e la scarsa applicazione delle tecnologie che ridurrebbero il carico di lavoro.

La digitalizzazione migliora non solo il ciclo produttivo (ancora in molte realtà legato alla tradizionale attività manuale), che diverrebbe automatizzato, ma soprattutto incoraggia coloro che hanno la curiosità e la volontà per ampliare le proprie conoscenza ad entrare nelle aziende moderne, dove è necessario lavorare in team e imparare l’uno dall’altra migliorando di giorno in giorno il proprio operato e quello del team a cui si appartiene.

 

WomenInDevelopment_1Le Donne che vorranno, potranno abbracciare un vero e proprio cambiamento culturale. Bisogna sfruttare la propria creatività e l’innovazione.

Diventare imprenditori di sé stessi. Riconoscere un’occasione, e sfidare le convenzioni che ancora oggi vedono l’esistenza di professioni ‘da donne’ e altre ‘da uomini’.

 

 

Nell’ottica di volere offrire un’occasione in questo mondo innovativo e in piena evoluzione, il team di Work Wide Women ha supportato lo sviluppo del progetto di Philip Morris Manufacturing & Technology BolognaWomen In Development, nato proprio per attrarre l’attenzione delle donne alle numerose opportunità che l’Industria 4.0 può offrire.”

Tutte le info su www.womenindevelopment.it.