Il blog come palestra di scrittura
Ti piace scrivere e vorresti trasformare contenuti e scrittura in un lavoro, ma non sai da dove iniziare? Apri un blog!
So che sembra terribilmente fuori moda, ma non è così: scrivere un blog rimane uno dei migliori allenamenti che possiamo fare per trasformare studio e passione in un lavoro.
Prima di tutto il blog insegna a trasformare un’idea in un progetto
Prima di partire devi avere chiaro che un blog non può essere un progetto a tempo: pensa attentamente a quale vuoi che sia l’argomento da trattare. Passioni passeggere, diari di viaggio quando non viaggi spesso o progetti troppo ambiziosi rischiano di invecchiare in fretta o di trovarti impreparata, con il risultato che ti potrebbe venire la tentazione di abbandonare dopo poco o di non sapere cosa scrivere.
Fai un’analisi delle tue competenze, delle cose che ti piacciono, delle aspirazioni che hai (personali e professionali) e compila una lista di argomenti da trattare: sei certa che continuerai ad avere qualcosa da dire almeno per i prossimi 5 anni?
Il blog ti mette di fronte a testi lunghi e alle aspettative dei lettori
A differenza di un post su Instagram o Facebook, il blog ti mette di fronte alla necessità di progettare ogni singolo contenuto, costruire una storia (o un approfondimento) per accompagnare il tuo lettore in un percorso che arriverà a soddisfare il suo bisogno e la curiosità su quell’argomento. Raccogli fonti, costruisci una struttura, progetta una storia: tutto questo ti servirà anche quando dovrai scrivere professionalmente.
Ricorda che un post (articolo) per un blog è fatto di:
- titolo
- incipit che deve incuriosire e cominciare a soddisfare il bisogno fatto emergere dal titolo
cuore dei contenuti - finale dentro al quale potrebbe esserci anche un invito a fare qualcosa, come per esempio iscriversi a una newsletter
Il blog è una palestra di stile
Ti sei mai domandata quale sia il tuo stile e il tono di voce che ti distingue dagli altri? Il blog può essere la palestra giusta per trovare un ritmo, un modo significativo di scrivere e per riflettere sulla tua voce. Ognuno di noi, infatti, ha una voce personale che dovrebbe emergere quando scrive: perché non siamo solo gli argomenti che trattiamo, ma siamo soprattutto COME li trattiamo. Tieni sempre presente che ogni autore compie un’evoluzione naturale quando scrive per lavoro e trovare il nostro stile e tono di voce non è immediato. Per questo motivo ti invito a fare come ho fatto io in tutti questi anni, ossia SPERIMENTARE.
E per finire: 4 consigli!
1. Sviluppa un’idea partendo dalla struttura, l’atto della scrittura è l’ultimo capitolo di un percorso progettuale.
2. Sii diretta: ogni parola deve prendere per mano la precedente e la successiva, ogni frase deve anticipare quella che verrà dopo come se tu e il tuo lettore steste danzando insieme. Togli invece di aggiungere: soprattutto aggettivi, avverbi, giri di parole.
3. Leggi e rileggi il tuo testo: non pensare che – perché è il tuo blog, la tua “palestra” – ti sia permesso non curare i contenuti. Leggi a voce alta, fai attenzione ai refusi e sii rispettosa dei tuoi lettori.
4. Cura il paratesto: tutto ciò che sta intorno al testo si chiama paratesto. Grassetti, link, spaziatura tra i paragrafi, immagini di contesto: anche questo contribuisce a rendere leggibile e accattivante il tuo testo.
Se vuoi approfondire il tema della scrittura per raccontarti professionalmente, partecipa al mio webinar il prossimo 5 luglio dalle 18 alle 20! Per info clicca qui