Lo so, la parola “Fisco” attiva dei meccanismi di autodifesa che tenteranno di impedirti di arrivare fino in fondo. “Il Fisco è un incubo!” ti dirà la tua vocina interiore. Ed è proprio vedere quelle vocine esprimersi sui social che mi ha spinta a realizzare questo percorso: per toglierti una serie di dubbi, chiarire dei concetti confusi e all’apparenza ostici, ma soprattutto per aiutarti a ritrovare la serenità quando senti parlare di F24.
Aprire la partita IVA con il regime forfettario
Stai pensando di metterti in proprio? Sai che nel nostro Paese esiste un regime fiscale estremamente semplificato che fa proprio al caso tuo? Ti racconterò tutto del regime forfettario illustrandone in maniera chiara e semplice diritti e doveri di chi gestisce la propria partita IVA in questo regime. Il percorso ti sarà utile anche se hai già una partita IVA perché ti renderà consapevole della gestione burocratica della tua attività, ma anche degli aspetti finanziari ad essa legata, per non rimanerci troppo male quando a giugno e a novembre arriva la famigerata mail del commercialista con le tasse da pagare.
I contributi INPS: l’aspetto più sottovalutato di sempre
Quando si avvia un’attività, si pensa troppo alle tasse e ai regimi fiscali e troppo poco ai contributi. Ad esempio, sai che se con la tua partita IVA ti configuri come artigiana o commerciante hai un debito INPS immediato, all’apertura dell’attività, indipendentemente da quanto fatturerai? Che dovrai pagare quel debito anche se non fatturerai affatto? E sai che se con la gestione separata versi meno del minimo, poi ai fini della pensione ti verranno conteggiati meno di 12 mesi all’anno?
Sono tutte informazioni che ti fornirò nel dettaglio per essere davvero pronta ad affrontare la tua avventura da imprenditrice o da freelance con la consapevolezza necessaria per avere il successo che meriti, mantenendo intatti i tuoi diritti!
Freelance in EU – Dati Eurostat elaborati da Actainrete.it
Si fa sempre in tempo a pagare le tasse?
Un’altra fonte di enorme ansia per chi lavora in proprio, sono le scadenze fiscali. Come se saltare una scadenza fosse la fine del mondo. Ecco, non lo è. Il Fisco italiano fornisce molteplici occasioni di “aggiustamento” della propria posizione debitoria, anche dopo anni dal mancato pagamento. Ti racconterò in maniera approfondita quando puoi pagare, come applicare sanzioni e interessi in caso di ritardo e come gestire i tuoi debiti con Fisco e INPS in modo da ottimizzare la componente finanziaria della tua attività. In sostanza se alla scadenza originaria di un F24 hai dei problemi di liquidità, ti fornirò la serenità necessaria ad andare avanti pianificando al meglio i pagamenti arretrati!
Vuoi approfondire i temi che ho toccato in questo post? Ti aspetto con il nuovo corso che potrai trovare presto disponibile in piattaforma Work Wide Women, direttamente nella tua dashboard! Ma non è tutto: potrai farmi delle domande sul tuo caso particolare e ti risponderò nel Gruppo Facebook di Work Wide Women.
Non vedo l’ora di ascoltare la tua storia di impresa!