Premio “Welcome. Working for refugee integration” di UNHCR

Lo scorso anno abbiamo realizzato un progetto di inclusione digitale rivolto alle fasce deboli della società. In particolare, donne richiedenti asilo e donne straniere, per poter garantire loro l’accesso alla cultura digitale di base come rafforzamento delle proprie capacità di inserirsi nella società e nel mondo del lavoro.

Il progetto “Foreign Sisters”, corso gratuito di alfabetizzazione digitale per rifugiate o richiedenti asilo, è nato con l’intento di permettere alle donne di imparare competenze digitali utili a entrare nel mondo del lavoro, attraverso una formazione di 40 ore frontali in aula che comprendeva nozioni sulla posta elettronica, traduttori online, Maps, Cloud Computing, Skype e websearch.

Le docenze sono state concepite per permettere l’acquisizione di competenze base degli strumenti digitale di uso comune, utili a facilitare l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro e nella nostra società: grazie alla docenza in doppia lingua italiano/inglese a cura di Work Wide Women e Google Italia e alla collaborazione dell’acceleratore TIM Wcap che ha concesso gli spazi dove tenere i corsi, della cooperativa Lai-Momo che si è occupata del recruiting e del coordinamento, di Synergie per le competenze sulle risorse umane, siamo state in grado di offrire un percorso formativo efficace e di qualità.

Siamo molto felici di comunicarvi che il nostro progetto “Foreign Sisters” non solo è stato molto apprezzato dai destinatari, ma UNHCR ha deciso di premiarci con il logo “Welcome. Working for refugee integration” per il lavoro svolto, premio riconosciuto alle aziende che favoriscono l’inserimento lavorativo e sociale dei beneficiari di protezione internazionale e consegnato alla nostra co-founder Linda Serra il 22 marzo a Milano.

Siamo davvero molto orgogliose e riconoscenti: crediamo che i passi avanti rispetto all’incremento della presenza femminile nelle nuove professioni digitali, tecniche e tecnologiche, debbano tendere sempre più a tutte quelle donne che, per gravi motivi, si trovano a dover ricominciare in un nuovo Paese: mettendole in grado di orientarsi al meglio, apprendendo gli strumenti necessari, riusciranno non solo ad inserirsi in maniera ottimale, ma anche a garantirci tante nuove risorse preziosissime.

Leggi la rassegna stampa: